Herbert List
Herbert List e’ stato uno dei massimi esponenti della fotografia metafisica. Nelle sua fotografia, che si e’ evoluta su varie direttrici nel corso della sua carriera, si sono riversate le influenze e le suggestioni di varie correnti artistiche, dal classicismo alla Bauhaus, dal surrealismo alla pittura metafisica, fino al Neorealismo italiano del dopoguerra. E’ anche uno dei piu’ importanti esponenti della fotografia omoerotica, come testimoniano i numerosi nudi maschili realizzati. Il risultato e’ uno stile austero e magico allo stesso tempo, ricco di riferimenti artistici, che ha influenzato intere generazioni di fotografi.
Nato ad Amburgo nel 1903, Hebert List frequento’ il Ginnasio e successivamente studiò storia della letteratura all' Università di Heidelberg. Nato in una famiglia di di facoltosi commercianti di caffe’, fu presto impiegato nell’azienda di famiglia. Fu proprio durante i numerosi viaggi di lavoro che Herbert List inizio’ a dedicarsi alla fotografia, per il momento senza alcuna velleita’ artistica.
Fu all’ inizio degli anni ’30 che il suo interesse per le avanguardie artistiche europee lo porto’ a conoscere il fotografo Andreas Feinenger, che lo introdusse all’uso delle Rolleiflex, fotocamere che permettevano un composizione maggiormente elaborata delle fotografie. List inizia ha fare still life ed a fotografare i propri amici, sviluppando uno stile proprio.
Nel 1936 lascia la Germania per motivi politici e personali, e trasformo’ la sua passione per la fotografia in una professione. Lavorando a Parigi e Londra conobbe George Hoyningen-Huene che lo fece assumere ad “Haper’s Bazaar”, un famoso magazine di moda. Insoddisfatto del lavoro da fotografo di moda,per un periodo List si dedico’ a realizzare still life nel nel proprio studio.
Fra il 1936 ed il 1937 la fotografia di List si concentro’ sulla sua grande passione, la Grecia, dove trascorse lunghi periodi ammirandone i templi, le sculture ed i paesaggi. Nel 1937 realizzo’ la sua prima esposizione a Parigi, e le sue fotografie iniziarono ad essere pubblicate da Life, Photographie, Verve e Harper’s Bazaar. Contemporaneamente comincio’ a lavorare al suo primo libro fotografico, Luce sulla Grecia, che pero’ fu pubblicato solo nel 1953.
Lavorando ad Atene, List credeva di riuscire ad evitare l’arruolamento, ma l’invasione della Grecia lo costrinse a rientrare in Germania nel 1941. Ha causa delle sue radici ebraiche, gli fu vietato di pubblicare o lavorare ufficialmente in Germania. Molti dei lavori realizzati fino a quel momento, conservati in un hotel a Parigi, furono persi per sempre proprio in questo periodo.
Durante la guerra la sua produzione si limito’ a qualche ritratto, fra cui quelli a Picasso, Miro’ e Cocteau e a una serie di fotografie scattate al Panoptikum di Vienna.
Nel 1946 realizzo’ deelle foto alle rovine della Monaco post-bellica e venne nominato editore dell’ Heute, una rivista americana per il pubblico tedesco.
Nel 1951 Herbert list incontro’ Robert Capa, che lo convinse ad entrare a far parte della Magnum, ma il fotografo tedesco accetto’ sempre pochi lavori dall’agenzia.
Fra il 1950 ed il 1960 l’interesse di List si diresse verso l’Italia dove fotografo’ di tutto, dalla street photography ai ritratti di artisti famosi, fino alle fotografie di architettura. Nel 1953 passo’ al 35 mm, ed il suo stile divenne piu’ spontaneo, influenzato dal lavoro di Henri Cartier Bresson e dal Neo Realismo italiano. Durante questi anni pubblica diversi librri fotografici fra cui, Rome, Cabiria, Nigeria e Napoli, quest’ultimo in collaborazione con Vittorio de Sica.
A partire dai primi anni ‘60, Herbert List praticamente abbandona la scena fotografica. Nonsotante fosse un fotografo famoso, il suo stile peculiare non era piu’ apprezzato in quegli anni. Quando mori’ a Monaco nel 1975, il suo lavoro era stato praticamente dimenticato.
Libri di fotografia consigliati ( se vuoi vedere la lista di tutti i migliori libri di fotografia clicca qui)
Herbert List. Monografia, di M. Scheler (a cura di), M. Harder (a cura di), 2003
Una monografia completa, che copre tutte le diverse fasi della carriera di Herbert List, dagli esordi fino ai primi anni '60. Dai nudi delicati nudi maschili, alle fotografie metafisiche dei, dalle foto scattate in grecia a quelle del periodo italiano, passando per i numerosi ritratti di artisti. Un libro che racconta benissimo le diverse sfaccettature della fotografia del grande artista tedesco. Un libro fotografico che non puo' mancare nella bibilioteca degli amanti della fotografia metafisica.