Foto/Industria, a Bologna la Biennale di Fotografia Industriale
David La Chapelle, Gianni Berengo Gardin e Luca Campigotto sono solo alcuni dei fotografi che esporranno fino al 1° di novembre a Fotografia/Industria, la seconda Biennale di fotografia industriale organizzata a Bologna dalla Fondazione Mast, con la direzione artistica di François Hébel. Fotografia/Industria è un evento internazionale unico nel suo genere. Tramite questa rassegna, l'ambiziosa presidente della Fondazione, Isabella Seragnoli, mira a far diventare Bolgna un hub internazionale della fotografia industriale. Un genere fotografico che in altre parti del mondo non è stato ancora approfondito ma che nella capitale emiliana sembra avere trovato terreno fertile.
Secondo il direttore artistico François Hébel, che per molti anni ha lavorato per il Festival des Rencotres di Arles, questo tipo di attenzione verso la fotografia industriale è un fenomeno recente : " Venti anni fa una Biennale di fotografia industriale avrebbe fatto fuggire tutti i fotografi". Il tema della produzione e del lavoro viene trattato secondo approcci differenti: c'è posto sia per la celebrazione dello sviluppo industriale con i ritratti manifatturieri anni Trenta del tedesco Heirn Gorny, sia per la critica dell' abbandono e dello spreco dell'era post industriale immortalati nelle fotografie dei rifiuti del cinese Hon Hao. Ci sono le foto di Luca Campigotto nelle quali la sproporzione fra macchina e uomo diventa inquitante, ed i reportages sul mondo del lavoro di Berengo Gardin.
Ci sono le fotografie scattate con un Iphone da Kathy Ryan, photo editor del New York Times all'uffico nel grattacielo realizzato da Renzo Piano, e la celebrazione delle locomotive americane anni '50 fotografate dall' americno O.Winston Link. Un'offerta ricca e varia che propone punti di vista molteplici ed inattesi che rendono Fotografia/Industria un evento da non perdere.
Info:
http://www.fotoindustria.it/